accoritiIl sindaco non violento Renato Accorinti oggi, durante la Festa delle Forze Armate, professa il disarmo e il ripudio della guerra, poi sventola una bandiera della pace sotto gli occhi delle più alte autorità militari cittadine.

Accorinti ha preso la parola dopo la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti. Il sindaco ha ricordato che la Costituzione recita che l’Italia ripudia la guerra e invece continuiamo a finanziare la corsa agli armamenti. “Oltre 20 miliardi in tre anni –ha detto Accorinti– mentre sottraiamo risorse per le spese sociali, beni culturali e sicurezza. Io stesso ogni giorno ho dietro la porta tanta gente che vive sotto la soglia di povertà e non posso dare risposte per mancanza di soldi. Questa amministrazione dice sì al disarmo e dichiara no a tutte le guerre mentre la Sicilia rischia di diventare una portaerei del Mediterraneo.”

Poi Accorinti ha estratto dalla tasca una bandiera della pace e ha iniziato sbandierarla sotto gli occhi dei presenti. Alcuni secondi di stupore finchè il generale Ugo Zottin, comandante dei carabinieri,  ha lasciato la piazza indignato. A ruota lo ha seguito il comandante locale  dell’Arma, il colonnello Stefano Spagnol.