Spaghetti_ai_pesticidiDal sito del GASpolicella http://www.gaspolicella.it

A proposito di come nel nostro modello economico e sociale si ragiona e agisce, ecco di seguito una notizia dalla Svizzera.

Tracce di pesticidi negli spaghetti in vendita in alcuni supermercati della Svizzera.
Bon A Savoir ha condotto dei test specifici per l’individuazione di sostanze sospette su 15 confezioni di pasta e ha riscontrato irregolarità in 7 prodotti, di cui 4 italiani.
Spaghetti ai pesticidi: Barilla, Reggano, La Pasta di Flavio, Combino, Prix Garantie (Coop), Qualité&Prix (Coop), Denner.

dal sito: http://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/12883-spaghetti-pesticidi-marche
I produttori, come Manor e Coop, hanno sottolineato che i valori riscontrati sono conformi alle leggi vigenti. Il discount Aldi è certo che i propri spaghetti non rappresentino una fonte di pericolo per i consumatori. Infine, secondo Lidl, le tracce di insetticidi individuate non influenzano per nulla la qualità del prodotto.
Di fronte ai risultati ottenuti, Nicolas Roth, collaboratore scientifico del Centro svizzero di tossicologia umana applicata (Scaht) ha assicurato che non c’è motivo di allarmarsi, in quanto le concentrazioni segnalate sono ben inferiori rispetto alle soglie prefissate.
François Veillerette, portavoce dell’associazione francese Generazioni future per la difesa dell’ambiente, è di parere ben diverso. A suo avviso, le sostanze individuate rappresentano degli interferenti endocrini in grado di nuocere alla salute dei consumatori: anche a basse dosi i pesticidi ingeriti potrebbero rappresentare un problema e probabilmente i limiti di legge andrebbero rivisti.

Pensierino: le molecole di sintesi e via dicendo che ci arrivano nel piatto, nel bicchiere o nell’aria che respiriamo sono nei limiti di legge per cui va tutto bene giusto? o no?

Quale è il metro di misura per valutare se va tutto bene? Non è che per caso l’aumento continuo di malattie di tipo degenerativo hanno qualche cosa a che fare? Noooo! Figurarsi! Vogliamo mettere in dubbio la torre di babele che abbiamo costruito?

Ma noi come GAS è da anni che cerchiamo alternative valide, ecco la risposta dal pastificio IRIS:

conosciamo bene i pesticidi menzionati nell’articolo ( cipermetrina, primifos metile e terbufos) e le problematiche che derivano dal loro utilizzo.

Per questo  Coop agr Iris , ha scelto di sviluppare una filiera di contadini biologici ed, inoltre, tiene monitorate tali sostanze tramite piano di analisi HACCP specifico.

Non abbiamo mai riscontrato la presenza di queste sostanze nei nostri prodotti.